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Channel: verdementa - fashion from my curvy point of view
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Outfit | con i colori del pavone

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In fatto di moda la natura ci offre incredibili spunti: il maculato del leopardo, le righe della zebra, i fiorati tropicali... Basta aprire gli occhi per trovare il suggerimento giusto. Ieri sera per uscire a cena mi sono ispirata al pavone con il suo splendido abbinamento di verde smeraldo e blu. Esiste qualcosa di più chic?



Purtroppo nelle foto a figura intera i colori sono molto meno sontuosi, soprattutto il blu, e risultano smorti... Fate uno sforzo di immaginazione, ok? ;)




Primo luglio e siamo qui a scegliere il golfino da abbinare ai nostri abitini estivi per non patire freddo... Estate dove sei?? Unica consolazione, poter usare tutta una serie di scialli e coprispalle per cui ho una vera passione ma che si finisce per usare molto poco. 






abito: Attic and Barn (su verdementashop)
cardigan-scialle: Zara
borsa: Velle 
collana: Zara
sandali: Land Art

Allora, ho fatto bene a pavoneggiarmi?




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MADE IN A BETTER WORLD - Charity Project

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Sono molto felice e orgogliosa di presentarvi un bel progetto ideato e realizzato insieme ad una cara blog-amica, Roberta di Coffeeblooms. MADE IN A BETTER WORLD è un'iniziativa benefica a cui ci siamo dedicate in questi ultimi mesi per aiutare i bambini di Lamu ed i volontari di Anidan Italia.


Ma partiamo dall'inizio per presentare l'iniziativa.
Lamu è un arcipelago situato a nord della costa del Kenya.
Duramente colpito da povertà, mancanza di acqua potabile, dal diffondersi dell’AIDS e afflitto da conflitti etnici e da guerre, Lamu è un'area in costante stato di emergenza. La situazione si è ancor più aggravata con l’arrivo dei rifugiati delle tribù confinanti costretti a fuggire da violenze ed aggressioni causate dalla guerra nella vicina Somalia.




Anidan Italia Onlusè una realtà indipendente, senza scopo di lucro, con l’obiettivo unico di fornire assistenza sociale e cooperazione allo sviluppo.



L'associazione destina il 100% delle donazioni ai propri progetti in quanto i costi amministrativi e di gestione sono coperti personalmente dai soci volontari e dal consiglio direttivo.

Anidan è un una realtà di riferimento per la popolazione dell'intero arcipelago e di tutta l'area costiera del Kenya. Con la Casa di Accoglienza Anidan si occupa dei bambini orfani od emarginati, del loro nutrimento, della loro salute, di fornire vestiti, e di tutte le altre necessità basilari, oltre a dare alloggio alla metà di loro. 
Inoltre, con la collaborazione della Fondazione Pablo Horstmann, Anidan ha costruito un ospedale pediatrico che assiste costantemente i piccoli ospiti della Casa e circa 20.000 bambini all'anno provenienti dall'arcipelago di Lamu e dalla costa del Kenia. Tutti i bambini di Anidan sono scolarizzati, o frequentano l'asilo o classi prescolari. L’associazione dedica un considerevole impegno alla loro istruzione perché crede che la formazione sia la più concreta speranza che possiamo offrir loro per un futuro migliore.

Perché Anidan


I sogni dei bambini di Anidan

Per aiutare l'associazione Roberta ed io abbiamo pensato di realizzare delle t-shirt stampate con un'illustrazione originale disegnata da Roberta stessa (che è bravissima!), messe in vendita nel mio shop al link: www.verdementashop.it/made-in-a-better-world
Le magliette sono in cotone e arrivano in una shopper in juta che può essere riutilizzata per fare la spesa, andare in spiaggia o trasportare quello che vi serve. Non ci sono spese di spedizione e tutto il ricavato verrà devoluto ad Anidan.






E qui entrate in gioco voi e la vostra generosità: aiutateci a sostenere i volontari di Anidan ed i bambini di Lamu, il loro diritto alla vita ed i loro sogni. 
Aiutateci a rendere il mondo un posto migliore.


MADE IN A BETTER WORLD – charity project
"Due amiche, dei valori comuni, un'idea che si trasforma in un progetto concreto.

E soprattutto la convinzione che insieme, noi e voi, possiamo fare qualcosa di buono. 
Semplicemente." 





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Outfit | Frida is my muse

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Avrete notato che in questo periodo non sono molto presente, scusatemi ma a volte la vita (se il lavoro può essere considerato vita) reclama e non lascia molto spazio alla cose divertenti!
Finalmente riesco a postarvi l'outfit ispirato a Frida Kahlo che vi avevo anticipato sulla pagina Facebook.
Immagino conosciate questa artista messicana famosa per i suoi autoritratti, le opere surreali e potenti ma anche per la sua vita travagliata, segnata fin dall'infanzia dalla malattia e dal dolore, e non da ultimo per il suo stile personalissimo, colorato, ispirato alla tradizione popolare del Messico.


Già altre volte ve ne avevo parlato, perchè sono sempre stata affascinata da questa figura femminile quasi mitica (tanto che la mia testi di laurea l'ho fatta proprio su di lei!) e spesso mi capita di venire attratta da capi di abbigliamento che me la ricordano o che in qualche modo le sarebbero piaciuti. Come questo top bianco con ricamo in stile azteco sul davantino.


Mi sono divertita a giocarci un po' su prendendo ispirazione da una fotografia di Frida che la ritrae avvolta in uno scialle rosso, un colore simile al vecchio coprispalle che sempre mi aiuta a ricreare atmosfere vagamente etniche (o anni '70).




Qualche bracciale e un foulard annodato in testa fanno il resto.






Il top è di Pull&Bear, se vi piace lo trovate ancora in negozio, mentre tutto il resto è degli anni scorsi. E' innegabile che questa maglietta abbia un'aria tra il western e l'etnico ma risulta carina anche in abbinamenti meno "teatrali", per esempio con un semplice paio di shorts.


che posa pin up style!! ahahaha :D
Vi è piaciuto questo outfit à la Frida?



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Beauty review | Sens.ùs: Illumyna So Smooth - per Capelli Crespi

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Io coi capelli sono un'anima in pena. Cerco di farli crescere e poi li taglio; li tingo e li schiarisco per fare uscire la mia anima bionda salvo poi stancarmi e volermi improvvisamente focosa rosso rame o, almeno per un attimo, del mio naturale e banalissimo castano chiaro. E alla fine sono quasi sempre insoddisfatta. Perché i capelli non sono semplici "estremità pilifere che crescono sulla cute del cranio umano", per dirla alla Wikipedia, ma piuttosto emanazioni della nostra personalità, un modo per esprimerci e far capire al mondo che ci circonda chi abbiamo deciso di essere.

In questa incessante ricerca del capello perfetto l'unica costante è la mia testa matta piena di ricci, a cui sono molto affezionata nonostante non sia facile da gestire: sottili, ricci e tendenti al crespo, con un'indomabile volontà propria, i miei capelli sono un osso duro, una sfida quotidiana in cui mi servono validi alleati. E stavolta li ho trovati.

Faccia di una donna contenta dei suoi capelli. 

In questo ultimo periodo ho avuto modo di testare alcuni prodotti Sens.ùs creati da G&P Cosmetics, un'azienda toscana altamente tecnologica specializzata nei cosmetici per capelli, con un reparto ricerca attivissimo e una grande attenzione all'ambiente.
Da circa 3 settimane sto usando la loro linea professionale Illumyna So Smooth per Capelli Crespi composta da shampoo, maschera e fluido anticrespo no-frizz per capelli ricci (ma esiste anche la versione per capelli lisci), e mi sto trovando molto bene. Non sembra anche a voi che ultimamente i miei capelli siano migliorati, appaiano meno arruffati e con un riccio più morbido e definito?


Questa Linea è indicata appunto per capelli crespi ed indisciplinati e serve per per domare l'effetto crespo ed esaltare il movimento naturale dei capelli. La fibra capillare risulta idratata e nutrita, così tutta la chioma appare morbida, lucente e voluminosa. Tutte queste azioni vengono svolte dai principi attivi naturali contenuti nei prodotti (però, lo dico per le puriste, l'inci non è eco-bio): la calendula ha un'azione idratante, il latte di gardenia tonificante e fortificante mentre le proteine del latte hanno un effetto idratante e anticrespo.


Qui sotto vedete le diverse consistenze dei 3 prodotti. Mi dispiace che ancora non si possano digitalizzare gli odori perché soprattutto shampoo e maschera hanno un buon profumino, che non saprei ben definire... Avete presente quel buon aroma da "parrucchiera" che appena entriamo nel salone già ci sembra di avere i capelli più belli? Ecco, quello ;)


Lo shampoo So smooth è delicato e sviluppa una bella schiuma morbida. Le istruzioni consigliano di distribuire la giusta dose di shampoo sui capelli (ne basta poco, sono prodotti professionali) e iniziare a massaggiare dalla nuca per poi passare alla zona temporale e finire con la sommità della testa. Va ovviamente applicato sui capelli bagnati e massaggiato dolcemente.

Il mio prodotto preferito è la maschera, perché lascia i capelli morbidissimi e nutriti, belli corposi, senza però appesantire. La differenza è palpabile fin da capelli bagnati: prima sono tutti ingarbugliati e dopo li pettino senza incontrare resistenza. Mi sembra anche che ci sia "più materia", non so se capite la sensazione. La maschera si mette sui capelli umidi (basta togliere l'eccesso di acqua), si distribuisce in modo omogeneo con il pettine e si lascia in posa 5 minuti, poi va risciacquata bene.  

Ultima fase del trattamento è il fluido no-frizz, che si mette prima di asciugare i capelli e non va risciacquato. Bastano 2 o 3 gocce a seconda della lunghezza dei capelli, e va distribuito uniformemente su lunghezze e punte.

E questo è il risultato... io e la mia zazzeretta felici! :)


Non vi racconto bugie, l'altra sera ho usato la linea in palestra e quando ho finito di asciugarli una signora mi ha chiesto se invece che dalla doccia ero uscita dal parrucchiere!



Questi prodotti sono ad uso professionale e li trovate nei migliori saloni (chiedeteli al vostro parrucchiere!) però l'azienda attraverso il suo corporate blogI love Sensu.ùs dà tantissimi consigli sulla cura dei capelli e sullo stile più in generale e, udite udite, offre anche una consulenza di immagine gratuita elaborata da consulenti esperti, basta scrivere una mail a info@ilovesensus.it

Io lo farei... E intanto questi non li mollo ;)

miei!!!
Sens.ùs mi ha mandato anche la linea solare da testare ma ancora non ho avuto modo di andare al mare... Vi racconterò presto come mi sono trovata.
E adesso ditemi un po' voi cosa fate per i vostri capelli, che sono curiosa!



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Outfit | La borsa di paglia

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A leggere i manuali di stile sembra che la borsa di paglia sia un must estivo, il lasciapassare dello stile chic quando il termometro sale, sale, sale e ci lascia al palo, appiccicose e sudaticce. Così mi sono attrezzata approfittando dei saldi nel negozio outlet di Manila Grace, dove con 12,30€ mi sono portata a casa "la borsa della spesa che usava mia nonna", per citare il mio fidanzato.


Nonostante il suo tagliente giudizio non mi dispiace questa sportona di paglia. In effetti la trovo piuttosto carina e adatta a look décontracté declinati in vari stili, da quello più country-provenzale (come il mio outfit di oggi, un po' alla "Marianna la va in campagna") alle versioni più etniche.






Ma cosa avrò mai visto dentro la borsa per fare questa faccia?? :D



Cosa dite: carina o pronta per andare al mercato?

Venendo ad argomenti più prosaici ma forse più utili, col caldo alcune di noi "morbidelle" non toccate dal fenomeno del thigh gap soffrono lo sfregamento dell'interno coscia, che provoca una fastidiosissima irritazione, e per questo rinunciano ad indossare abitini e gonne. Ho visto che sul suo Instagram Big Beauty consigliava la crema Bariéderm di Uriage (credo si trovi in farmacia, ho guardato in rete e costa dai 10,00 ai 13,00€) e ne decantava le lodi supportata da una valanga di commenti in accordo col suo consiglio. Io non l'ho provata ma se soffrite questo problema e non lo avete ancora risolto potete tentare ;)

"La crema indispensabile che ci salva l'estate!
A noi gli abitini, basta con ciclisti e altri pantaloncini.
Fate girare la voce tra le vostre amiche!" 
Parola di Big Beauty.

Outfit | review: borsa in canvas di Sister&Sister

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Collegandomi al post precedente e restando in tema borse estive, un'alternativa che mi piace molto è la borsa in canvas, così leggera, fresca e "facile". Per questo, quando Sister&Sister mi ha contattata per farmi conoscere il brand e potervene parlare, non ho avuto dubbi e ho subito scelto questa bella shopper in tela con manici in camoscio decorata con una delle sognanti illustrazioni ad acquerello che caratterizzano tutte le loro creazioni.




 "Voglia di leggerezza"... 

che dolce questo pulcino nero! 



La borsa è davvero molto carina e confezionata benissimo, e mi è piaciuta subito per l'illustrazione delicata e l'accostamento di colori. 
Sister&Sisterè un brand piuttosto giovane, essendo stato creato nel 2009 da Simona Guarducci e Rosy Gadda Conti, quest'ultima illustratrice di libri di favole per bambini e anima creativa da cui prendono vita i soggetti fiabeschi e spiritosi che fanno capolino in tutte le loro creazioni, che sembrano proprio illustrate a mano. Rosy infatti disegna con la tecnica dell'acquerello e i suoi disegni originali vengono riportati su t-shirt (il loro pezzo forte) e shopping bag con grandissima cura e attenzione proprio per ricreare l'effetto tattile e cromatico di un dipinto. 
Io preferisco le illustrazioni astratte e calligrafiche, come questa che ho scelto per la shopping bag, ma se amate i soggetti più divertenti non avete che l'imbarazzo della scelta nello "zoo" sognante e fantastico creato da Sister&Sister... quasi un universo Disney per bimbe cresciutelle!






Intorno alla borsa ho costruito un outfit vagamente ispirato all'Africa, che è la mia grande passione di quest'estate. Non dimenticatevi dell'iniziativa benefica a favore di Anidan Italia organizzata insieme a Coffeeblooms per i bambini del Kenya: guardate che carina è la t-shirt con la stampa collana, ed è per una buona causa!


foulard in seta: Stefanel
gilet denim: Stradivarius
gonna: Mes Demoiselle... Paris (su verdementa shop)
borsa: courtesy of Sister&Sister
sandali: Vic Matié





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Beauty review | In spiaggia con Sens.ùs Sea and Sun

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Io non sono proprio una tipa da spiaggia. Non amo stare al sole, sul lettino mi annoio profondamente a meno di non aver da leggere (che poi, la scomodità di leggere in spiaggia!), mi ustiono in 10 minuti e in pratica non mi abbronzo mai, passando semplicemente da mozzarella a pomodoro per tornare subito stracchina. Da anni non faccio una vacanza di mare, un pomeriggio ogni tanto è più che sufficiente a soddisfare la mia voglia di salsedine, quindi non sono la persona più adatta a recensire dei prodotti da spiaggia. Ma Sens.ùs ama il rischio, evidentemente, visto che insieme ai prodotti per i capelli mi ha mandato da testare anche la linea Sea and Sun, che comprende uno spray protettivo, un doccia-shampoo e la crema doposole.



Premetto di averli usati pochissimo, quindi il mio giudizio è sicuramente parziale.

Al mare io mi ricopro di crema solare ma la maggior parte delle volte mi dimentico dei capelli, che vanno altrettanto protetti. Vento, salsedine e raggi UV infatti li stressano tantissimo, possono seccarli e far sbiadire il colore. Ok che ora imperversano lo shatush e il capello sbiadito stile "California" ma le scoloriture sono belle solo se estremamente curate... l'effetto paglia è sempre in agguato! Quindi via di Spray Sea and Sun, che è un protettivo molto comodo da usare: si vaporizza sui capelli prima di esporsi al sole e poi più volte nel corso della giornata. Il capello risulta come rivestito, ma non pesante. Per la modalità di applicazione lo preferisco ad analoghi prodotti in olio che resta tutto sulle mani e anche il profumo mi piace, odora di cocco ma in modo delicato. L'inci è un misto di ingredienti naturali e sintetici, un po' come tutti i prodotti della linea, quindi se siete votate all'eco-bio duro e puro non soddisfano pienamente i requisisti.
Molto comodo anche lo shampoo-doccia, che sto usando anche senza espormi al sole perché lascia la pelle idratata e che non tira. Un prodotto unico che lava corpo e capelli è proprio ideale da portare in valigia. I capelli restano belli morbidi, l'ho provato anche senza poi applicare il balsamo, ma ovviamente il trattamento anti-crespo me li fa più belli.
Finisce il trittico la crema doposole, un'idratante che si assorbe molto velocemente e lascia la pelle liscia liscia. Unica pecca la profumazione, che pur restando sul cocco ha una nota sintetica che mi piace meno rispetto agli altri due prodotti. C'è però da dire che svanisce presto e resta soltanto un sentore che sa di "buono".
Il kit solare lo trovate dal parrucchiere e nel pack “Sensorial Sun Line” troverete anche un bel paio di occhiali da sole per proteggere anche i vostri occhi!  


Restando in tema di spiaggia, questo è l'anno del fatkini e, pur non essendo "fat", voglio dare anch'io il mio contributo alla causa curvy immortalandomi in bikini in tutta la mia "melitudine".


Ecco qua, senza trucco e senza inganno... e senza neanche un pareo a nascondere il "salvagente" :D


Non sono un'esibizionista e se devo essere sincera ho pensato a lungo se pubblicare o meno queste foto in bikini, ma in questo clima falsamente curvy-friendly è bene prendere una posizione decisa. Nella marea di perfette foto in costume, scorci di gambe dalla prospettiva curatissima e thigh gap che infestano la timeline di tutti i Social Network c'è posto anche per noi, che non incarniamo l'ideale estetico che monopolizza il nostro tempo.
Io non credo che "le donne vere hanno le curve", che ci siano donne "normali" da contrapporre a "non-normale" quando questo significa molto magre o molto in carne o semplicemente diverse da noi. Credo invece che è ora di sospendere i giudizi, di smettere di considerare il corpo come un terreno di lotta e di confronto per iniziare a vivere serenamente con quello che Madre Natura ci ha dato. Magari è un work in progress, magari vogliamo/dobbiamo dimagrire o rassodare o migliorare qualcosa, ma questo non deve impedirci di vivere qui e ora. Senza aspettare che "domani sarà un giorno migliore", in un corpo migliore, perfetto. Il tempo perso a nasconderci non ce lo restituisce nessuno, come saggiamente suggerisce La Diva delle curve. E poi nascondersi non serve a niente, i problemi non spariscono. Se viviamo un disagio, in forma più o meno lieve, che questo diventi sprono per cambiare le cose, "migliorarci" ed esprimere l'amore verso noi stesse attraverso comportamenti salutari (muoversi di più, fare un giro in bicicletta o una passeggiata, evitare gli eccessi alimentari, regalarci un ciclo di massaggi o una buona crema...) e non pretesto per sospendere la nostra vita in attesa del cambiamento.

oops... boobs!!

Quindi niente scuse, che il segreto per ottenere un corpo da bikini è uno solo:

Come ottenere un corpo da bikini: indossa un bikini sul tuo corpo. 

Si parte!


Tendenze | Neo-grunge, molto glam!

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La moda, si sa, spesso è rivisitazione del passato e una decade dopo l'altra siamo arrivati al revival degli anni '90, che non può voler dire che grunge.



Se avete in mente l'estetica decadente di Seattle però siete sulla strada sbagliata. Da Kurt Cobain e compagnia bella possiamo prendere solo le linee guida del grunge come le camicie a scacchi, le sovrapposizioni, i jeans sdruciti, mentre dobbiamo dimenticare la trasandatezza genuina che era alla base di questo stile "sporco e cattivo". Il neo-grunge 2013 infatti è molto glam e mescola "alto e basso": i capi base del grunge si uniscono ad elementi eleganti, chic, raffinati e sartoriali.


Blugirl

Cara Delevigne in versione grunge
Hollies Closet
Mi piacciono moltissimo questi pantaloni a quadri rossi... Ne ho trovato un paio simile da Mango e ci sto facendo un pensierino... Voi che dite, prendere o lasciare?

pantaloni di Mango



Tendenze | I cappotti per l'inverno 2013-14

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Il cappotto per me è un investimento. E' l'ultimo strato che indossiamo, quello più in vista, e si usa per molti mesi all'anno... si merita un post tutto suo, anche se a dirvi la verità io ancora non mi rassegno alla fine dell'estate. Sarà che quest'anno è durata veramente poco visto il freddo e la pioggia che ci hanno tenute coperte fino a fine giugno, sarà che invece che al mare le vacanze le ho trascorse tra Londra e l'Irlanda e anche lì ho preso la mia dose di acqua, devo ammettere che a differenza degli anni scorsi in cui da metà agosto fremevo per tornare a indossare i maglioncini, ad oggi non ne ho proprio voglia. Nonostante la mia resistenza all'avanzare dell'autunno però non posso negare di aver rimesso il copriletto, e ciò significa che un po' più freschino fa. Mi sembra sufficiente per dare una rapida occhiata ai "capispalla" più trendy dell'inverno.

Per quanto nero, grigio e cammello restino sempre dei grandi classici, quest'anno il cappotto più attuale è oversize e color Mini Pony. Tutti i toni pastello, dai cipriati ai più vivaci, ingentiliscono cappottoni ampi dalla linea a vestaglia o a uovo:
tendenze autunno inverno 2013 2014: cappotti oversize e colori pastello


Julia Sarr-Jamois con un cappotto oversize color ciclamino
Julia Sarr-Jamois, fashion editor di Wonderland Magazine

Hanneli Mustaparta con cappotto rosa
Bellissimo questo cappotto indossato da Hanneli Mustaparta

Molto hot (in tutti i sensi) è il cappotto modello Teddy Bear, o anche la pelliccia. Un tripudio di texture pelose, lanose e morbidissime che io semplicemente A D O R O.
tendenze autunno inverno 2013 2014: cappotti pelosi e pelliccia

Ancora Julia Sarr-Jamois, questa donna ha uno stile pazzesco
Se vi piace questo stile, su verdementa shop trovate gli ultimi pezzi di queste giacche in lana bouclé ;)

verdementa shop, giacca Christelle in lana bouclé
Giacca Christelle tortora

verdementa shop, giacca Christelle in lana bouclé
Giacca Christelle bianca 
Oversize e cappotti stile peluche sono un terreno minato per noi curvy? Un po' sì, ma non proibito. Come sempre, è tutta una questione di proporzioni. Basta non esagerare coi volumi, scegliendo linee morbide ma non troppo abbondanti, soprattutto se siamo piccoline, e se ci piace la pelliccia (vera o finta sta alla coscienza di ognuna) magari evitiamo il pelo lungo e gonfio che ci fa sembrare yeti. 

Ritornando alle tendenze autunnali, impossibile trascurare quadretti e tartan. Li vedremo dappertutto. Forse questo stile "plaid" è quello che mi piace meno in un capospalla, lo preferisco confinato a camicie e pantaloni, soprattutto nei colori più accesi.

tendenze autunno inverno 2013 2014: cappotti a quadretti e in tartan


Non accenna a scomparire il maculato, che anzi vive una stagione in grande spolvero spaziando tra tutti gli animali dello zoo, dal leopardo alla giraffa fino al serpente.
tendenze autunno inverno 2013 2014: cappotti animalier

E infine pelle, pelle pelle, soprattutto nera. Non solo nel classico chiodo ma praticamente ovunque: cappotti, giacche, pantaloni e gonne. Se vi piace l'idea ma temete sia troppo strong potete giocare di dettagli: 
tendenze autunno inverno 2013 2014: cappotti in pelle

Questa donna non perde un colpo! Ecco di nuovo Julia Sarr-Jamois :) 

E' tutto o ho dimenticato qualcosa? 
E voi avete già adocchiato la tendenza che fa per voi o vi tenete il cappotto dell'anno scorso?


Outfit | Moda curvy su Zalando

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Dopo la pausa estiva, che mi ha vista un po' pigra (del resto chi ha voglia di vestirsi quando fa caldo? Io resterei sempre in ciabatte e canottiera - e per fortuna quest'anno le Birkenstock sono in trend) rieccomi con un nuovo outfit di gusto prettamente autunnale realizzato grazie a Zalando.
Credo che tutte noi conosciamo questo colosso europeo dello shopping online, se non per averci comprato almeno per aver odiato la voce di Rossella Brescia nello spot televisivo. Io finora avevo acquistato solo le loro calzature ma il sito dispone anche di una scelta ampissima di abbigliamento, arricchita recentemente di una sezione dedicata alla moda curvy e plus size per tutte le taglie, dalle appena morbide alle più abbondanti. Molto interessanti anche i brand proposti, soprattutto tedeschi e nord-europei, che qui in Italia difficilmente si trovano nei negozi tradizionali.

Il bello di Zalando è che copre un po' tutte le fasce di prezzo: ci sono brand costosi ma anche molto economici, alla portata di tutte le tasche. Per costruire l'outfit avevo a disposizione 150€, che io ho deciso di investire in un abito di qualità del brand tedesco Ulla Popken, specializzato in abbigliamento plus size dal 1987, e in una bella clutch in ecopelle metallizzata.

(le scarpe sono mie)
L'abito mi è piaciuto subito per la linea pulita, severa e rigorosa, che trovo molto elegante e signorile. 



E' decisamente una scelta un po' diversa dai miei outfit, di solito più "girlish" e sbarazzini, ma avere un pezzo formale e "da signora" nel proprio armadio può sempre tornale utile (anche perché ormai devo rassegnarmi, io SONO una signora, anagraficamente parlando!)



Credo che lo farò un po' accorciare, le taglie teutoniche sono settate sulle dimensioni delle vichinghe! Che dite? 




Abito: Ulla Popken
pochette: L. Credi
sandali: Zara


Outfit | scene da un matrimonio

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Sabato è stata una giornata memorabile, di quelle che restano impresse in testa e nel cuore: si è sposata mia sorella e l'emozione è stata grandissima (siamo in 3 e lei è la prima a fare il grande passo!). Davvero, se questo è il carico emotivo di un matrimonio io non credo riuscirei a reggere indenne il mio!
La sposa è stata la protagonista della giornata, come è giusto che sia (vade retro Pippa Middleton, in bianco e col sedere in bella vista al matrimonio della sorella!) ma anche io ho voluto sfoggiare un outfit memorabile... Ci sarò riuscita?



Quando mesi fa ho visto questo abito di Twin Set in un articolo che parlava dello stile ispirato al Grande Gatsby me ne sono innamorata e ho subito pensato che sarebbe stato il vestito perfetto per un matrimonio pomeridiano i cui festeggiamenti si sarebbero protratti fino a notte inoltrata. Il colore verde/grigio, la sovrapposizione di voile ricamato con paillettes dorate, la linea che sottolinea il punto vita e scivola sui fianchi, la lunghezza...  Era lui il mio abito perfetto, non poteva essere altrimenti!
In realtà proprio perfetto non si è rivelato: ho dovuto cambiare i bottoni che si aprivano continuamente, accorciare le spalline e rifinire la scollatura con un nastro di passamaneria perché l'abito lasciava tutto in mostra fino all'ombelico, ma trovo che la piccola modifica non abbia affatto rovinato l'insieme.


Ho abbinato una pochette dorata che riprende il luccichio dei ricami e un paio di sandali color nude con una decorazione a intreccio.


abito: Twin Set
pochette: Accessorize
scarpe: Chie Mihara




 Nessun gioiello, capelli raccolti e trucco luminoso ma naturale e discreto:


Cosa ne dite? Secondo me ho fatto un buon lavoro ;)

Infine non posso non mostrarvi la foto dell'abito da sposa! Era davvero bellissima :)



Scarpe | Le collezioni di Prada

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La moda va veloce e non si ferma mai: l'estate 2013 non è ancora finita, stiamo ancora sfogliando le riviste con le tendenze autunno-inverno ed è già è ora di scoprire cosa indosseremo il prossimo giugno. E' tempo di fashion week e i riflettori sono già puntati sulle collezioni per la prossima estate. Da un lato faccio fatica a star dietro a questa girandola impazzita di stagioni che si susseguono del tutto sfasate rispetto ai nostri calendari, dall'altro però muoio dalla curiosità di vedere dove tira il vento creativo.
Una delle sfilate che aspetto con maggior interesse è quella di Prada, non tanto per l'abbigliamento quanto per le scarpe.



Negli anni, infatti, la signora Miuccia ci ha stupite con creazioni originali e innovative, a volte discutibili ma sempre di grande impatto e, stagione dopo stagione, le scarpe di Prada stanno facendo la storia delle calzature made in Italy.
Io sono letteralmente impazzita per i sandali intrecciati dell'estate 2011 (ancora spero di trovarli in qualche outlet, pia illusione!), così come per il tacco a banana di quell'inverno, per non parlare delle fiamme pop-art del 2012. Meraviglioso vintage del futuro.






Guardare le collezioni di Prada mi fa lo stesso effetto che entrare in un museo di arte contemporanea: non capisco tutto, a volte storco il naso (ve le ricordate i sandali-chandelier del 2010?) ma non posso che restare affascinata e riconoscere la grandezza dell'artista.

Prada, 2010
E anche quest'anno la collezione non mi ha deluso! Per la stagione fredda ormai alle porte, oltre a classiche décolleté, boots e stringate dall'aria maschile, Prada propone dei sandali con plateau e tacco largo tremendamente seducenti che mi hanno fatto venire gli occhi a cuoricino. Eccole qua le mie scarpe del desiderio:


Ora aspetto di vedere su cosa sbaverò la prossima primavera!
Quali sono i vostri brand del cuore in tema di calzature? Avete già visto cosa vi piacerebbe mettere nella scarpiera per questo inverno?

Beauty | Il mio make-up

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Non sono una donna acqua e sapone. Mai stata e mai lo sarò. Ci sono ragazze che senza trucco stanno benissimo ma io purtroppo non sono tra queste e da quando ho compiuto 13 anni il make up è entrato a far parte della mia routine quotidiana. Per fortuna truccarmi mi piace molto, altrimenti sai che peso! Non che mi truccassi molto da piccola, sia chiaro, ma, forse perché anche la mia mamma si è sempre curata molto, ho sentito molto presto il richiamo dei primi ombretti, chiari e perlati. Crescendo e superati i 20 anni ho avuto problemi di acne, per cui uniformare la pelle e nascondere le imperfezioni è stato per molto tempo una vera e propria necessità, che mi ha fatto sviluppare un'attenzione particolare per la pelle e la sua cura. Ho in programma un post sulle mie abitudini di pulizia del viso, oggi però volevo mostrarvi passo passo gli step che mi permettono di essere presentabile e di riconoscermi allo specchio ;)

Step 1: Siero e crema


Non esiste che io non inizi la giornata mettendomi una crema viso adatta alla mia pelle, che è mista tendente al grasso (sì, anche la mia pelle tende al grasso, di secco non ho proprio niente :D). Ormai uso prodotti che all'azione idratante uniscono principi anti-età, e anche il siero è diventato un "mai più senza". Non sono fedele a nessun prodotto perché cerco sempre il "miracolo" (senza trovarlo, ovviamente!): in questo periodo sto utilizzando il siero Liftactiv Serum 10 della Vichy e devo dire che non è male. In estate non metto altro sennò la pelle lucida troppo, ma d'inverno aggiungo anche la crema viso. Irrinunciabile ormai anche la crema per il contorno occhi, che è la zona del mio viso che maggiormente soffre il passare del tempo. Forse dormo troppo poco o forse rido troppo, chissà, ma ho davvero tante zampe di gallina... direi un intero pollaio!

 Step 2: Base


In vacanza a Londra ho acquistato una CC cream della Olay (la nostra Oil of Olaz) perché tutte le riviste anglosassoni ne decantavano le lodi. Teoricamente è un prodotto 3 in 1 che unisce idratante, anti-età e fondotinta che promette di migliorare l'aspetto della pelle in 2 settimane e diminuire le macchie scure della pelle (che però ancora non ho) in 8. Ora, miracoli questa CC cream non ne fa però mi piace molto: come molti prodotti della linea Regenerist di Oil of Olaz contiene niacinamide, una sostanza che sembra avere un potente effetto antiaging, e secondo me qualche risultato si vede. Spero che nei prossimi mesi esca anche sul mercato italiano, altrimenti mi devo organizzare in qualche modo per riaverla... Chi ama il trucco naturale (non io) può usare solo questa CC cream per uniformare il colorito, altrimenti è una buona base trucco.

Da pochissimo ho acquistato il primer occhi, che non trovo così sbalorditivo, forse perché ho scelto un prodotto entry level della Kiko per non spendere troppo. Quando serve, non sempre, aggiungo un po' di correttore sulle occhiaie.

Step 3: Fondotinta


Questo è il mio must assoluto: il fondotinta. Mandatemi in giro nuda ma non senza il fondotinta.
Ho la pelle disomogenea che tende ad arrossarsi e presenta discromie e piccoli segni dell'acne giovanile, uniformarla con un buon fondotinta per me è fondamentale. Cambiando spesso marca non mi è facile individuare sempre il colore giusto, perché ho l'incarnato molto chiaro e ho il collo ancora più chiaro del viso, così a volte mi capita di sbagliare colore. Il più adatto a me è l'avorio, chiaro ma con una puntina di giallo. Ogni volta che mi lascio convincere da qualche commessa di profumeria che l'avorio è troppo chiaro e il beige mi starebbe meglio me ne pento amaramente: sembro itterica e si nota ancora di più lo stacco del collo.

Quest'estate ho voluto ridare una chance al fondotinta minerale, con cui anni fa non mi ero trovata bene, e FORSE ho finalmente trovato il mio fondo ideale: il Ready della Bare Minerals. Ottimo davvero, copre bene lasciando però la pelle con un aspetto naturale. Ho scelto un colore molto chiaro che ora d'estate scaldo un po' con un velo di compatto Chanel, uno dei malaugurati acquisti del colore sbagliato. Tampono leggermente il naso e faccio un accenno di coutouring sul contorno del viso, giusto per non dover buttare un prodotto così costoso. Infine sulla zona T passo un velo di cipria della Essence, All about Matt, che costa appena € 3,50 ed è davvero ottima.

Step 4: Occhi


Gli occhi sono un mio punto di forza. Hanno un bel colore, sono verde chiaro e cambiano tonalità a seconda della luce e delle condizioni atmosferiche, mentre non amo molto la loro forma, grande ma non particolarmente accattivante e anzi un po' asimmetrica. Inoltre, ho ciglia lunghe ma molto chiare, quindi mi serve una buona cornice per dare risalto agli occhi, altrimenti un po' slavati. Per valorizzarli uso solo l'ombretto, anche al posto della matita che su di me trovo sia un po' troppo intensa. A Natale mi è stata regalata la famosa Naked 2 di Urban Decay ed effettivamente gli ombretti sono di ottima qualità, anche se, come in tutte le palettes, tendo a usare sempre gli stessi lasciandone altri quasi intatti.
Con un pennello da sfumatura distribuisco l'ombretto color tortora sulla piega dell'occhio, tra palpebra fissa e mobile, così da dare profondità allo sguardo. Passo poi il color burro sotto l'arcata sopraccigliare per dare luce e, non sempre, con il pennellino piatto metto un po' di marrone scuro lungo il bordo dell'occhio, sia sopra che sotto, per allungarlo e definirne la forma. Mascara in abbondanza termina l'opera.
A volte uso un ombretto marrone opaco per definire le sopracciglia, e le pettino con un gel apposito.

Step 5: Blush


Metto un po' di colore sul viso stendendo una terra chiara leggermente brillantinosa di Sephora su fronte, guance e mascella (come se disegnassi un 3 sul viso) e sul naso, mettendo poi il blush (mescolo 2 colori, un rosa e un pesca) sugli zigomi.

Step 6: Rossetto


Infine un tocco di colore sulle labbra. Non amo molto i rossetti, preferisco i gloss, che mi sembrano più naturali e luminosi. Fine.

Adesso è arrivato il momento dello sputtanamento... pronte per il prima e dopo?


Una bella differenza, non c'è che dire! Risparmiatemi i commenti che so già tutto da sola, senza che infieriate ulteriormente su di me che ho il coraggio di farmi vedere nature. 
Questo miracolo mi porta via circa 10 minuti tutte le mattine... i 10 minuti meglio spesi della mia giornata!

Adesso sarei curiosa di sapere i vostri segreti di bellezza: quali sono i vostri prodotti irrinunciabili, i consigli per un buon make-up, le marche preferite... Lasciatemi il vostro commento!


Outfit | un gatto, tante righe e uno zaino If Bags

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Quando mi sono specchiata con questo outfit ho pensato "Hey, ecco un look à laNadia Aboulhosn". Se osa lei, perché non posso farlo anch'io? Così eccomi qua, pronta a sfidare tutte le regole, in gonna corta, stretch e a righe sui miei fianchi abbondanti.



E sapete una cosa? Mi piace! Mi piace una sacco questa maglia col gattone abbinata all'ironia delle righe:


E mi piace un sacco (è proprio il caso di dirlo!) questo zainetto nero che regala all'insieme un che di scanzonato.



Questo bel saccottino nero è uno zaino IF Bags e mi è stato regalato da Isabella, una delle fondatrici del marchio. Lei e le sue amiche Francesca e Claudia circa due anni e mezzo fa hanno ideato questi simpatici zainetti in corda ed ecopelle, e se noi donne nella borsa teniamo tutto il nostro mondo, in questi zaini ci sono le speranze e i progetti delle tre ragazze, che descrivono così il loro lavoro:
"Volevamo una borsa semplice. Un qualcosa che fosse facile da usare, bello da vedere e senza troppe pretese. Che qui già ne è pieno. Per noi ci voleva uno zaino, forse la versione più minimal dello zaino: un sacco di eco-pelle, così gli animali stanno bene anche loro, morbido morbido, legato con una corda che sembra venire da un approdo del mediterraneo. Non ci vuole di più per portare con sé le cose più importanti. IF parla come noi che siamo le sue creatrici: senza fronzoli, dritto al punto ma con fare spiazzante... La sottile differenza tra essere easy e simple! La produzione avviene tra Napoli e Milano e la distribuzione è autonoma... la nostra missione è chiara: è dura essere semplici!"
Impossibile non farsi conquistare da questo spirito. Quando poi mi è arrivato lo zainetto sono rimasta colpita dalla morbidezza del materiale e dalla robustezza delle corde, così come dalla linea semplice e pulita che lo rende adattabile a diversi stili, non solamente casual e sportivo. Inoltre è assolutamente unisex, possono usarlo anche i maschietti. Se poi vi muovete in bicicletta, come faccio io finché il tempo regge, apprezzerete la comodità di tenere la borsa sulle spalle invece che sul cestino davanti, così lì ci potete mettere la spesa :)



Per me ho scelto il classico nero (anzi, il colore esatto è "seppia furiosa"!) ma lo zaino IF è disponibile in 22 colori brillanti e 3 tipi di corda, e sul sito IF Bags ci si può divertire a costruire il proprio modello personalizzato che poi si può acquistare online.





maglia e gonna: H&M
scarpe: Zara
zaino: courtesy of IF Bags

Vi piace l'outfit?

Outfit | la semplicità chic di una t-shirt Barber's Closet

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Uno dei trend che periodicamente torna in auge (e in fondo non tramonta mai) è lo stile androgino. Linee maschili e asciutte, scarpe basse, understatement, ci vuole veramente poco per ottenere un look tomboy ben riuscito: colori sobri, una semplice t-shirt, una giacca, pantaloni risvoltati e un paio di stringate... voilà, il gioco è fatto!




Per dare un tocco ironico e divertente all'outfit ho giocato coi particolari: lo zaino If Bags che avete visto nel post precedente, un paio di stringate coi brillantini e una t-shirt stampata.



La t-shirt è di Barber's Closet, un nuovissimo brand nato nel 2013 da un sogno di Barbara, proprietaria e designer del marchio. Barbara, 36 anni e mamma di un bimbo di 1 anno, è una donna caparbia e umile che si racconta con pudore: "Il mio piccolo progetto è finalmente venuto alla vita. Ci ho messo un po' per decidermi a creare le mie magliette e ora l'ha fatto: la passione per la moda e per l'illustrazione mi hanno portato a realizzare questo progetto che sto portando avanti interamente da sola."
La sua prima collezione esce con sei grafiche, tutte in bianco e nero, molto classiche e chic, facili da indossare in qualsiasi occasione.

 


Le T-shirt sono in 100% cotone di qualità superiore, veramente morbidissimo, e vengono realizzate da produttori europei che sono stati accuratamente selezionati per la loro qualità e la lavorazione di fascia alta, e che fanno parte della Fair Wear Foundation, un'organizzazione no-profit indipendente che lavora con aziende e fabbriche per migliorare le condizioni di lavoro per i lavoratori tessili. Un approccio etico che apprezzo  in modo particolare. Per informazioni e acquisti potete visitare la pagina facebook e lo shop online.





giacca: H&M
pantaloni: Zara
scarpe: TopShop
zaino: courtesy of IF Bags
t-shirt: courtesy of Barber's Closet

Cosa pensate del mio outfit da maschietto?

Our Style Your Personality | La mia esperienza di personal styling da Elena Mirò

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Come avrete già visto se mi seguite sui vari social, la settimana scorsa sono stata ospite del negozio Elena Mirò di Padova per testare in anteprima la nuova iniziativa del brand, Our Style Your personality, ovvero delle consulenze di stile personalizzate che si possono richiedere semplicemente telefonando nel negozio Elena Mirò più vicino a noi.
Quando mi hanno contattata per offrirmi questa opportunità ho fatto i salti di gioia perché ho sempre desiderato ricevere consigli qualificati per valorizzare il mio fisico e, seppur io ritenga di sapermi vestire bene anche da sola, credo che un occhio esterno allenato e qualificato possa davvero regalare piacevoli sorprese e far emergere lati della nostra personalità che, magari per abitudine, di solito non mettiamo in risalto. O almeno questo è quello che è successo a me, perché nel corso della mattinata mi sono fatta guidare dal capace personale del negozio e ho osato stili molto lontani dai miei soliti schemi.



Devo confessare che prima di conoscere da vicino Elena Mirò avevo un pregiudizio nei confronti di questo brand, che reputavo di alta gamma ma con uno stile un po' da "signora". Mi sono ricreduta. Certo, una parte della collezione è piuttosto classica ed elegante ma la scelta è ampia e abbraccia diversi stili, adatti a gusti ed età diverse. Io ho apprezzato particolarmente la collezione For.me, specializzata nelle taglie dalla 44 alla 52 (e in particolare 44, 46 e 48), che ho trovato molto in sintonia col mio modo di essere: divertente, colorato, ricercato ma grintoso, adattissimo a una giovane donna con le curve che non ha ancora voglia di mettersi il tailleur!



Dopo avermi illustrato un po' tutte le linee Elena Mirò, Emanuela, la brava e gentilissima esperta che mi ha seguito in questa esperienza, ha selezionato per me alcuni pezzi delle varie collezioni, e insieme abbiamo creato una serie di outfit per diverse occasioni d'uso, dal quotidiano all'occasione elegante.



Questo cardigan camouflage mi ha subito colpita, appena messo piede in negozio. Impossibile non costruirci intorno un outfit da tutti i giorni, casual ma ricercato, tutto giocato sui toni del blu elettrico:



Adorabili anche i jeans skinny (comodissimi!) con il loro delicato motivo animalier tono su tono.


Per i primi freddi poi basta aggiungere il piumino coi fiocchetti sulle maniche e il gioco è fatto!


Per il secondo outfit abbiamo scelto un abito corto blu e nero con le maniche di pizzo, abbinato a un giacchino di pelle e a una maxi borsa in cavallino. A D O R O.






Il terzo outfit è in stile college, con jeans boyfriend arrotolati alla caviglia, camicetta bon ton e un bellissimo montgomery blu e grigio:






Quello che segue è l'outfit più lontano dal mio stile, perché è molto femminile e chic ma rappresenta forse l'anima più classica di Elena Mirò: gonna tubino con camicetta animalier e giaccone color cammello:


 
 



Infine, l'ultimo outfit è davvero speciale, pensato per un'occasione elegante come una sera a teatro... Decisamente tra i miei preferiti perché i pantaloni neri leggermente texturizzati erano davvero perfetti, la camicetta di taglio maschile color rosa cipria coi profili neri raffinatissima e la cappa in ecopelliccia il pezzo forte che non passa inosservato:









Per me è stata una bellissima esperienza, mi sono sentita veramente coccolata, capita e valorizzata. Il personale di Elena Mirò è stato bravissimo a interpretare i miei gusti e i miei desideri consigliandomi sui modelli e sui colori che mi stavano meglio... nei punti vendita Elena Mirò le curve sono un vantaggio e non un difetto da nascondere!
Se abitate vicino a Padova e anche voi volete avere la vostra consulenza di stile personalizzata non perdete l'occasione di testare il servizio sabato 21 settembre presso il negozio Elena Mirò di Via Emanuele Filiberto 9 nel corso dell'evento Cocktail & Personal Stylist: basta telefonare al numero 049.658577 per prenotare un'esperienza da principessa.
Per tutte le altre, controllate nel sito di Elena Mirò quali sono i negozi vicino a voi che aderiscono all'iniziativa, e tenetevi aggiornate con la pagina facebook Elena Mirò... E poi fatemi sapere se ci siete andate e come vi siete trovate!

Quale è il vostro outfit preferito tra quelli che vi ho mostrato?

Trend | Donne con le gonne

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Non importa se corta, midi o lunga, stampata, etnica o in pelle, a ruota, tubino o svasata: questo è indiscutibilmente l'anno della gonna.





E se non bastassero le passerelle, basta guardare stylist e fashion blogger per toglierci ogni dubbio: in questa stagione la gonna è un must, e meglio se è una longuette.


Perché non cogliere al volo questo ritorno alla femminilità e fare delle gonne il pezzo forte intorno al quale costruire il nostro stile per l'autunno inverno? A me le gonne piacciono moltissimo anche se ad essere sincera non ne faccio grande uso e alla fine prediligo la comodità dei pantaloni, però ho intenzione di rimediare perché le donne con le gonne sono più belle :)

Le proposte degli stilisti sono fantastiche e variegate, ognuna di noi può trovare la forma e la lunghezza più congeniale alla propria fisicità, ma ovviamente non serve svenarsi per essere alla moda: come sempre lo shopping low cost e online ci viene in aiuto! Io mi sto rifacendo gli occhi su Asos, per esempio, dove si trovano praticamente tutti i modelli più glamour anche nelle taglie over 46:




Avevo anche già fatto il mio acquisto di stagione ma ho dovuto mandarlo indietro perché mi hanno spedito la taglia sbagliata, oh me misera me tapina!


Credo che questo modello sia adatto al mio fisico a mela: il taglio è lineare e non aggiunge volume al punto vita e la leggera svasatura riequilibra il rapporto vita-fianchi. Credo proprio che ritenterò l'acquisto, e questa volta non mi dimenticherò di applicare il codice sconto Asos di Magico Sconto! A volte dimentico di controllare, ma se si compra online dovrebbe diventare un'abitudine dare un'occhiata alle promozioni in atto, così si risparmiano dei bei soldini, e qui le trovate tutte.

Voi siete fan delle gonne? Quale è il vostro modello preferito? Ma soprattutto, secondo voi questa longuette me la devo (ri)comprare??

Isabel Marant per H&M

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Sono da poco uscite le foto della collaborazione tra H&M e Isabel Marant, in vendita dal 14 novembre in 250 punti vendita. È ora di mettersi a stilare la nostra wishlist o passiamo la mano? Pantaloni skinny alla caviglia, accenti rock, suggestioni boho, disegni folk, c'è davvero tutta l'estetica di Isabel Marant in questa capsule, che però non mi lascia particolarmente sbalordita e

MFW | Sfilata For.me ss2014

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Anche quest'anno sono stata invitata da Elena Mirò alla sfilata della linea For.me e ho avuto il privilegio di entrare nel backstage. Come sempre sono rimasta rapita dall'atmosfera elettrizzante che si respira dietro le quinte mentre tutto concerta per concretizzarsi nei 15 minuti sulla passerella. Non so come sia nelle altre sfilate, ma da Elena Mirò le modelle sono belle, sane, sorridenti, e
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